Ottenete un risultato su misura in termini di impatto finanziario (CAPEX + OPEX) e impatto ambientale (TEWI).
L'attuale cambiamento climatico è tale da richiedere l'attuazione di tutte le soluzioni disponibili per ridurre l'impatto sul clima e il riscaldamento globale, come ci ricorda l'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) nel suo ultimo rapporto.
Il regolamento (UE) n. 517/2014 noto come "F-Gas 2" è stato adottato il 16 aprile 2014 con l'obiettivo di proteggere l'ambiente riducendo le emissioni di gas a effetto serra (GHG) dall'80% al 95% entro il 2050 rispetto ai livelli del 1990.
un'operazione importante per migliorare l'efficienza energetica
In commercio sono disponibili diverse basi di formulazione dei termovettori
Studio di performance su chillers R-1234ze vs. Ammoniaca: il rapporto di efficienza energetica aumenta notevolmente con il Solstice ze.
Le normative in Europa richiedono l'uso di fluidi a bassissimo GWP in determinate applicazioni, sia da subito che in futuro.
Enikő Beke, Product Manager per la pulizia di Climalife, sottolinea l'importanza di una manutenzione regolare su un sistema HVAC-R.
L'utilizzo di un fluido a basso GWP non è l'unico fattore che influisce sull'efficienza energetica di un impianto.
Che si tratti di un'applicazione di raffreddamento o di riscaldamento, per raffreddare o riscaldare uno strumento o un prodotto, in celle frigorifere o surgelazione, l'industria alimentare deve ottimizzare il suo impianto termico,
Emma Bardolph, Responsabile Marketing & Business Development Manager di Climalife per i Fluidi di Trasferimento del Calore (HTF) ce ne parla:
Che cos'è il rilevatore di livello intelligente (DNI)? In che modo permette di misurare il consumo energetico e di gestire gli impianti termodinamici?